COME FUNZIONA LA CHIROPRATICA

LA PRIMA VISITA CHIROPRATICA

Dopo aver comunicato i dati personali all’assistente, un breve video spiegherà l’essenza della chiropratica, il funzionamento del sistema nervoso, cos’è la sublussazione vertebrale e altri concetti importanti.
Il chiropratico effettuerà un’anamnesi ed eseguirà un esame della postura e della colonna vertebrale. Palpazione statica e dinamica sono usate per rilevare spostamenti vertebrali, perdita delle curve fisiologiche, alterazioni della mobilità vertebrale e squilibri della colonna vertebrale. Le radiografie sono visionate per studiare il decadimento vertebrale e gli squilibri della colonna, le curve fisiologiche e gli spostamenti vertebrali.
Se il suo è un caso chiropratico, sarà consigliato un programma specifico, che include una serie di aggiustamenti chiropratici. Possono anche essere consigliati degli esercizi, tecniche per scaricare lo stress, modifiche nelle abitudini alimentari, e altro, secondo l’esigenza del caso.

L’AGGIUSTAMENTO CHIROPRATICO

Dopo anni di insegnamento ed esperienza i dottori in chiropratica diventano esperti nell’applicare la giusta quantità di forza, con la profondità e velocità della correzione e la direzione precisa e ben studiata. Ci sono molte tecniche usate per ripristinare il movimento corretto delle vertebre e per riallineare la vertebra fuori sede. Di solito il chiropratico usa le mani, ma può utilizzare uno strumento specializzato come il martello “attivatore”, o applicare i cunei S.O.T. per aggiustare l’osso sacro e il bacino. Ci sono anche i lettini speciali con segmenti che si spostano e cadono quando spinti, sviluppati dopo anni di ricerca dai chiropratici. A volte, il chiropratico è particolarmente interessato alla 1° vertebra cervicale (l’atlante) e usa una tecnica molto specifica e precisa per aggiustare questo importante segmento cervicale.
Ogni aggiustamento è fatto secondo l’età, misura corporea e problemi spinali specifici. Può essere un movimento veloce oppure una pressione lenta e costante. La Chiropratica è un’arte come è una scienza. Anche i neonati possono ricevere gli aggiustamenti – ci sono tecniche specificamente studiate per loro, spesso utilizzando una pressione digitale specifica. Spesso un paziente sente “uno scricchiolio” durante l’aggiustamento… Questi rumori sono generati quando del gas viene liberato dal fluido articolare durante una distrazione veloce delle superficie articolari. È simile al rumore che si sente quando si apre una lattina di Coca Cola e non è dannoso in alcun modo per le vertebre.
Lo scopo dell’aggiustamento è sempre quello di normalizzare il funzionamento spinale e di rimuovere l’interferenza nel sistema nervoso. Rimuovendo le interferenze del sistema nervoso si permette alle capacità innate di guarigione di funzionare correttamente. Non deve essere confuso con una “manipolazione”… La letteratura scientifica avverte che, “Una correzione vertebrale è molto più sicura ed efficace quando è effettuata da un dottore in chiropratica.”

Manga P., Angus D., et al., “The Effectiveness and Cost Effectiveness of Chiropractic Management of Low Back Pain” The Ontario Ministry of Health, Ottawa, Canada. (Aug. 1993).

L’IMPORTANZA DI UNA POSTURA CORRETTA

La postura è lo specchio della colonna vertebrale. Essenzialmente, la postura è la posizione del corpo nello spazio. La postura ottimale è uno stato di bilancio muscolo-scheletro che protegge le strutture di sostegno del corpo contro infortunio o deformità progressiva, al lavoro o a riposo. Con una postura corretta il posizionamento delle articolazioni assicura uno stress minimo al corpo. La postura scorretta invece, aumenta lo stress sulle articolazioni. Questo aumento dello stress può essere compensato con una muscolatura forte, ma se i muscoli sono deboli, o se le articolazioni mancano di mobilità o ne hanno troppa, ci possono essere deterioramento e modificazione. Inoltre, possono esserci danno e cambiamenti ai tessuti molli circostanti.

La postura coinvolge pure il concetto “catena-maglia” della meccanica corporea in cui problemi ovunque lungo il “corpo catena” possono creare problemi sotto o sopra quel punto. Per esempio, un dolore sul ginocchio può essere causato dagli squilibri delle articolazioni pelviche. Gli effetti di una postura errata possono anche coinvolgere il sistema eespiratorio, digestivo, circolatorio e muscolo-scheletrico.
Come si sviluppa una postura errata?

LE CAUSE DELLA POSTURA ERRATA

Le cause della postura scorretta possono essere divise in due categorie: posizionale e strutturale. Le cause strutturali sono sostanzialmente deformità anatomiche permanenti, non riconducibili a correzione con mezzi conservativi. Le cause posizionali includono:
– Abitudini posturali sbagliate; per qualsiasi motivo, l’individuo non mantiene una postura corretta
– Fattori psicologici, specialmente scarsa autostima
– Processi dello sviluppo e degenerativi normali
– Dolore come risultato per aver assunto posizioni per evitare un dolore
– Sbilanciamenti, spasmi e contratture muscolari
– Problemi respiratori
– Debolezza generale
– Eccessivo peso corporeo
– Perdita dell’abilità del corpo di percepire il suo senso di posizione.

AUTO-VALUTAZIONE DELLA POSTURA

LA PROVA DEL MURO
Rimani in piedi con la zona occipitale della testa che tocca il muro e i talloni a 15 cm dal battiscopa. Con i glutei che toccano il muro, controlla la distanza con la tua mano tra la colonna lombare e il muro, e quella tra il tuo collo e il muro. Se la distanza dal muro è entro i 2 o 3 cm. dalla colonna in basso, e di 5 cm. dal collo la postura è buona. Se no, potresti beneficiare della chiropratica per restaurare le curve fisiologiche e avere una postura normale.
LA PROVA DELLO SPECCHIO
Sempre in piedi, DAVANTI ad uno specchio (a misura intera) controlla se: 1. Le spalle sono livellate, 2. La testa è dritta, 3. Gli spazi tra le braccia ed i fianchi sono eguali, 4. Il bacino è livellato, 5. Le caviglie sono dritte. Sempre in piedi con IL FIANCO davanti allo specchio… È più facile fare questo controllo con l’aiuto di qualcuno. Controlla se: 1. La testa è eretta, non piegata in avanti o indietro, 2. Il mento è parallelo al pavimento, non piegato in avanti o indietro, 3. Le spalle sono in linea con le orecchie, non piegate in avanti o indietro, 4. L’addome è piatto, 5. Le ginocchia sono dritte, 6. La colonna in fondo ha una curva leggera (non troppo piatta, o troppo curvata).

IL POSTO DI LAVORO ERGONOMICO

CORREGGERE GLI SQUILIBRI POSTURALI

Il chiropratico deve prima esaminare il paziente accuratamente per individuare gli squilibri e l’esame dovrebbe comprendere le seguenti procedure:
1) L’osservazione del paziente mentre si muove e quando è seduto.
2) Misurare o stimare la deviazione dall’ideale della postura eretta usando il piombino, o l’apparecchiatura specificamente studiata per analizzare la postura.
3) Analisi 3 dimensionale.
4) Esami della flessibilità della colonna vertebrale intera – flessione, estensione, flessione laterale e torsione.
5) Misurare la lunghezza muscolare ed eseguire le prove di forza muscolari.
6) Allineamento spinale segmentale.
7) Radiografie in posizione ortostatica.
La postura è frequentemente migliorata con la chiropratica, particolarmente quando il paziente segue un programma di ginnastica specifica, crea un posto di lavoro ergonomico, e cambia le sue abitudini posturali. Le lastre viste sotto dimostrano i cambiamenti cervicali nella 1°, 2°, e 3° fase di decadimento con gli aggiustamenti chiropratici. I pazienti che sperimentano un grande cambiamento posturale ottengono il beneficio di un miglioramento della meccanica spinale e, naturalmente, un enorme trasformazione globale della propria salute.
DECADIMENTO DELLA SUBLUSSAZIONE
FASE 1 (modello di 3 fasi)

DECADIMENTO DELLA SUBLUSSAZIONE
FASE 2 (modello di 3 fasi)

DECADIMENTO DELLA SUBLUSSAZIONE
FASE 3 (modello di 3 fasi)

I TIPI DI PROGRAMMI CHIROPRATICI

La prima cosa che i pazienti desiderano è di sentirsi meglio. Per questo, le sedute all’inizio durante la fase intensiva sono frequenti e programmate per iniziare a ridurre gli squilibri spinali. Secondo l’età, severità, cronicità, tipo di problema e stile di vita, sedute ripetute durante settimane o mesi possono essere necessarie per dare sollievo ai sintomi e stabilizzare la colonna. Quando i dolori o i sintomi sono ridotti o scompaiono, un programma di correzione per una guarigione più completa è indicato. Danni dei muscoli e tessuti molli possono essere presenti anche dopo che ci si sente meglio. A questo punto la frequenza della cura viene ridotta. Dopo il recupero del suo problema originario, un regolare “check-up” può mantenere il benessere della sua colonna ed il suo progresso continuo. Una visita periodica può anche scoprire problemi prima che diventino seri.

Aggiustamenti chiropratici periodici possono mantenere il benessere sia della colonna vertebrale che del sistema nervoso. Le persone attive, quelle che sperimentano molto stress dal lavoro, e quelle che devono sforzare la colonna o assumono posizioni non ideali, trovano che una cura preventiva dà molto beneficio. Altre scelgono di venire nello studio solamente quando sono in crisi, o quando ritornano i sintomi. Questo tipo di cura normalmente non è consigliabile, ma la chiropratica può aiutare tutti i tipi di pazienti, qualsiasi sia il livello di salute che si vuole raggiungere. Quanto a lungo uno decide di beneficiare della chiropratica è una sua scelta.

Wellness è il concetto di adottare una varietà di abitudini salutari per un funzionamento ottimale su tutti i livelli: fisico, mentale e spirituale, insieme con gli aggiustamenti periodici. Cose complicate come il corpo umano possono essere “riparate” e poi trascurate… Questo è il motivo per cui il dottore in chiropratica consiglia dei check-up regolari. Come mantenere la sua macchina, la famiglia, o il suo peso ideale, mantenere l’integrità del suo sistema nervoso richiede un investimento continuo.

Ci sono persone che desiderano soltanto un sollievo dai sintomi e altre che vogliono raggiungere il più alto livello di salute e qualità di vita possibile con la chiropratica. Qualunque sia il tuo obiettivo per la salute, la chiropratica può aiutarti a raggiungerlo. Quanto vuoi beneficiare della chiropratica è sempre una tua scelta…